16 giugno 2008

AK74MN Dboys: Servizio fotografico e prime impressioni.

Dopo una trepidante attesa del fratellone dell'SU proveniente da Hong Kong (in realtà non è che ci abbia pensato poi così tanto, visto che dopodomani è il 18 Giugno...), eccolo qua, arrivato con un maxi-ordine da rsov insieme a una masnada di AKM. Niente di rotto, immacolato, lindo, pinto, chi più ne ha più ne metta e soprattutto intoccato dalla dogana. 75€ chiavi in mano con mastercard, yes you can. Finora ho potuto sparare solo un paio di colpi in semiauto per pubblica e domestica quiete, ma già dal tonfo confermo che il signorino è overJ come la stramaggioranza delle asg ACM.

Dicevo, eccolo qua.
Esteticamente dal basso della mia relativa ignoranza in fatto di armi da fuoco, non vedo errori in paragone col modello reale, l'AK74M versione '91, con calcio abbattibile in plastica e supporto laterale per ottiche.
In ogni caso come asg fa la sua porca figura, con dovizia di loghi e numeri di serie se pensiamo alla precedente tendenza delle case low cost cinesi, ovvero a porre appena possibile la maledetta quanto orrida scrittina "made in china" sui gusci in plastica verniciati con colori diluiti e violacei.
Le plastiche sono di ottima qualità, non troppo lucide e granulose, credo anche robuste ma questo solo il tempo e quale sciagurato sasso potrà confermarlo.
Verniciatura non eccelsa, ma decente... Probabilmente col tempo perderà scaglie di vernice un po' dappertutto.
Parti in metallo (quelle che devono essere) decisamente carine, specialmente lo spegnifiamma (dice la scatola, fatto di alluminio CNC), preciso d'estetica, rozzo e robusto al tatto.
L'ensemble è decisamente accattivante e AKkapposo-new-age-ma-non-troppo.

Cominciamo con le foto.
Visto che non mi è venuto in mente di fare la consueta foto con fucile "appena uscito dalla scatola" con la suddetta aperta nei pressi - e che non mi va di ritirare fuori dall'armadio in cui è stata faticosamente sepolta - ho appoggiato il fucile sulla altrettanto consueta accozzaglia di equipaggiamento.

Free Image Hosting at www.ImageShack.us



Di qui le foto nel dettaglio:

Il calcio abbattibile, sospettato di essere nientepopodimeno che in fibra...
Free Image Hosting at www.ImageShack.us Free Image Hosting at www.ImageShack.us



Reparto receiver:
area selettore:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us



otturatore:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Purtroppo non dà tutta quest'aria di robustezza... Ho addirittura visto delle foto di alcune leve spezzate alla base.

slitta laterale:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Difficilmente si renderà utile nel mio caso, ma tant'è, sta lì e contribuisce all'immagine generale.

numeri di serie, su receiver e coperchio superiore:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Danno un certo tocco di classe, non c'è che dire.

Tacca di mira da 1000m, come quella vera (della serie "ha voluto fare lo sboroooone..."):
Free Image Hosting at www.ImageShack.us




Paracanna:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us Free Image Hosting at www.ImageShack.us



Area recupero gas:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us



Finiture dell'outer barrel:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us



E infine spegnifiamma e mirino.
Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Nota dolente: i due piruletti ai lati del mirino non sono fermi e si muovono in orizzontale, portandosi dietro il mirino vero e proprio... molto male. Ad oggi non so che inventarmi per fissarli.

Caricatore hicap di serie:
Free Image Hosting at www.ImageShack.us

Free Image Hosting at www.ImageShack.us


Di suo non è bruttissimo, se non fosse per quei fori sul lato superiore che mi ricordano le vitine dei plasticoni fiera-style... Il problema è il fermo caricatori, universalmente noto in tutte le recensioni per essere sovradimensionato, permettendo l'incastro del caricatore DBoys ma non di quelli di altre marche. Per ora ho provato con un Marui e un ICS, nonché con il midcap Unicorn tanto per conferma (tanto non funziona); i caricatori entrano ma non si incastrano. Male, molto male.

Ah, lo so, lo sfondo flecktarn non è il meglio per attinenza... ma per ora non mi sono ancora potuto munire di un equip russo... mea culpa.
"I find your lack of Russia disturbing."
Image Hosted by ImageShack.us


Conclusioni di oggi, con zero pallini sparati:
pros:
- true f*cking black metal. :D
- prezzo veramente ridicolo per la qualità fornita (50 e passa eurini+ss+dogana da HK);
- ottimo feeling per quanto riguarda peso, ergonomia, massa;
- ottime componenti (plastica e metallo);
- loghi e numeri di serie su un ACM;
- calcio abbattibile;
- buona cinghia AK;

cons:
- la batteria sospetto sia la solita ciofèca ACM; da confermare;
- il caricabatterie di serie non consideratelo nemmeno;
- mirino da sistemare;
- leva otturatore relativamente fragile (non state sempre lì a scarrellare);
- fermo caricatore da limare;
- so' pur sempre 94cm di fucile;
- praticamente di sicuro overJ;
- verniciatura non eccelsa;

E se vogliamo mettiamoci anche la batteria mini anziché large come negli AK a calcio fisso, ma va da sé che se scegli i modelli di AK a calcio abbattibile è una cosa che va messa in conto e che in ogni caso viene bilanciata dalla maggiore comodità nel trasporto e nell'utilizzo in sottoboschi fitti.

Tutto sommato questo fucile è decisamente arrapante, sebbene ovviamente ci siano alcune faccenduole da sistemare, non è che per 75/100€ possiamo aspettarci la perfezione (che non ti danno nemmeno con 300€ in più, ma è una storia trita e ritrita).

E visto che vanno di moda i faccinometri, ecco qua il mio parere: :D

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uh che bel fucilone :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)

cataphractos ha detto...

mmah.